Ho iniziato a scrivere e fotografare per creare un archivio di memorie personali. A trent’anni sono salito su una moto e non ne sono più sceso, utilizzandola come strumento per attraversare il mondo che ho iniziato a raccontare qua e là, prima di aprire un blog e pubblicare un ebook.
Totò Le Motò è il nickname che mi sono dato, ché nella vita è importante prendersi poco seriamente anche quando si fa sul serio. Ho lasciato la professione di architetto per prendere strade polverose, in cerca del bello soprattutto dove se ne suppone l’assenza, raccontando del mondo su riviste italiane ed estere.
Faccio parte di MotoADVenture, la società di produzione media che realizza RoadBook, il magazine italiano di viaggi e avventure in moto.